Riceviamo dal Comune di Montalto di Castro e pubblichiamo
L’amministrazione comunale, nel preparare la propria relazione a sostegno di una modifica del tratto più alto del muro di arginatura del fiume Fiora, ha voluto anche condividere le proposte giunte dai cittadini coinvolti nella discussione, le quali però risultano, al momento, evidentemente tardive nei tempi ed incompatibili con le risorse attualmente disponibili, ma soprattutto insufficienti a scongiurare in modo definitivo la possibilità di nuovi eventi di piena in prossimità dell’abitato di Montalto Marina.
La soluzione prospettata che è stata presentata all’amministrazione, considera una tipologia di interventi fondamentalmente diversi dalla progettazione in corso di realizzazione, pertanto l’ipotesi di una riapertura della conferenza di servizi, richiesta dai presentatori, potrebbe concretizzarsi soltanto a seguito dello sviluppo di un nuovo studio di fattibilità, da sviluppare secondo criteri e modellazioni differenti da quelle già disponili, necessitando inoltre di informazioni e dati specifici relativi alle aree di intervento che al momento non sono ancora individuate in modo certo vista l’intenzione dei proponenti di procedere alla “individuazione di bacini di laminazione”.
Le procedure preliminari di indagine, progettazione di massima ed autorizzazione, successive alla definizione delle aree di intervento richiederebbero peraltro tempi incompatibili con i lavori in atto, con l’unico probabile risultato di causare un ulteriore e prolungato stop delle lavorazioni di messa in sicurezza della Marina la quale rimarrebbe a tempo indefinito ancora esposta ad un concreto rischio di inondazione.
Tuttavia l’amministrazione ha manifestato, comunque chiara apertura nei confronti delle proposte ricevute, in quanto le diverse tipologie di opere non risultano in contrasto bensì, si ribadisce ancora una volta, complementari tra loro. Intenzione dell’amministrazione, tutt’altro che “timida” come riportato su alcuni social, in realtà è seriamente rivolta alla salvaguardia dell’abitato di Montalto Marina, delle attività di coloro che, come evidenziato da alcuni “custodiscono il ricordo di quel tratto di fiume” ma che purtroppo, secondo l’amministrazione, nel corso degli anni hanno visto più volte le proprie attività e proprietà seriamente danneggiate dalle conseguenze delle piene.
«L’amministrazione si schiera con i cittadini per la tutela del territorio e scrive alla Regione Lazio – dichiara il sindaco ff Luca Benni – conservando al tempo stesso l’obiettivo primario di garantire finalmente la sicurezza dell’abitato e promuovendo al contempo una procedura che possa portare ad una sensibile riduzione dell’impatto dell’opera, sempre comunque nei limiti minimi necessari a conservarne le finalità di messa in sicurezza definitiva dell’abitato di Montalto Marina».