Condanna a 3 anni e 8 mesi di reclusione e 1000 euro di multa comminata dal Tribunale di Civitavecchia a seguito di giudizio abbreviato nei confronti dell’autrice di una estorsione compiuta nel Comune di Tarquinia. La donna nel 2019 era stata tratta in arresto dagli uomini della Polizia di Stato del reparto investigativo del Commissariato di Tarquinia a seguito di una operazione anti estorsione, conclusasi con la consegna controllata del denaro.
La stessa aveva iniziato a chiedere al denunciante, residente nel Comune di Tarquinia, somme di denaro sempre più alte con la minaccia che, in caso contrario, avrebbe svelato tutti i segreti di cui era a conoscenza in merito alla sua vita privata. La vittima, dapprima accondiscendeva alle continue richieste di danaro ma poi denunciava al Commissariato quanto gli stava accadendo. Proprio grazie al coraggio dell’uomo si riusciva ad attivare un dispositivo operativo con protagonisti gli uomini del Commissariato di Tarquinia.
La consegna controllata è una tecnica investigativa che consente di seguire, a vista, il flusso di danaro ovvero qualsiasi provento di reato, al fine ultimo di provare la reale esistenza e sviluppo dell’attività delittuosa attraverso la consumazione della stessa che avviene appunto in maniera controllata.