Sebbene siano stati costretti a chiudere i battenti causa Covid sin dal decreto del 29 ottobre 2020, i ristoranti francesi non riescono ancora a vedere la fine del tunnel. Secondo le informazioni da Le Point, ristoranti, bistrot e brasserie dovrebbero rimanere chiusi almeno fino a Pasqua. Notizia che difficilmente permetterà loro di immaginare migliori prospettive per il prossimo anno.
Gli esercizi di ristorazione, in prima linea di contaminazione secondo lo Stato, dovranno ancora aspettare un po’ prima di sperare di tornare a ricevere clienti. Secondo il professor Arnaud Fontanet, epidemiologo dell’Institut Pasteur e membro del consiglio scientifico, il picco della variante inglese potrebbe infatti verificarsi in Francia a marzo. Di conseguenza, gli specialisti stanno già lavorando a un calendario provvisorio che rimanderà l’apertura dei ristoranti al 6 aprile. Per quanto riguarda bar e caffetterie, il dazio sarà ancora più pesante da pagare con una prospettiva di riapertura prevista per il mese di giugno.