In prossimità delle festività natalizie Slow Food Lazio sta proponendo, tra ieri sabato 19 e oggi domenica 20 dicembre, il Terra Madre Christmas che vede coinvolti produttori, cuochi e ristorarori della nostra regione.
L’iniziativa rientra nel programma internazionale di “Terra Madre-Salone del Gusto”, in programma fino al 30 aprile 2021, l’evento che unisce tutti coloro che condividono la visione di un sistema alimentare capace di sostenere le economie locali rispettando l’ambiente, la biodiversità, il gusto e la tradizione.
L’intento del Terra Madre Christmas, in un periodo che vede in forte sofferenza a causa della pandemia il comparto agroalimentare e della ristorazione, è quello di stimolare i consumatori ad acquistare prodotti buoni, puliti e giusti, tra cui i Presìdi Slow Food, da utilizzare nei menu natalizi e da donare a familiari e amici recandosi nel fine settimana direttamente presso le aziende agricole, dove scoprire i luoghi e i metodi di produzione e partecipare alle degustazioni guidate.
In alternativa sabato 19 dicembre si potrà visitare il Mercato della Terra di Frascati in piazza della Porticella (ore 7-13), oppure domenica 20 dicembre andare al Mercato della Terra a Monte Porzio Catone in piazzale Don Milani (ore 7- 13), all’ArcheoMercato della Terra di Tivoli in piazza Garibaldi (ore 9,30-19) o al Mercato della Terra di Viterbo in strada Ponte Sodo (ore 9-13).
Per consultare l’elenco completo dei produttori aderenti all’iniziativa, con indirizzi e orari: www.slowfood.it/lazio
Tra i prodotti da acquistare, per lo più biologici e rigorosamente di stagione: ortofrutta, olio extravergine di oliva, formaggi di bufala, pecora e capra, pane, pani e prodotti da forno, pasticceria, confetture e conserve, carni fresche e lavorate, miele e frutta secca, farine, pasta fresca e secca, tartufi e funghi, zafferano e piante aromatiche, uova, vini, cosmetici e detergenti naturali.
Inoltre alcuni Cuochi dell’Alleanza di Slow Food del Lazio propongo nei loro ristoranti il “Piatto Terra Madre Christmas”, utilizzando prodotti tipici e Presìdi Slow Food. Qualche anticipazione: zuppa di castagne e cicerchie, cannellone ripieno di cime di rapa e salsiccia, zuppetta di fagiolina di Arsoli, spaghetti alla fanfara, gratin di verza riccia con besciamella di caciofiore della Campagna romana, uovo morbido e pancetta croccante, cotechino artigianale con lenticchie di Rascino e sbriciolata di caciofiore, pannicolo brasato con chiacchietegli e salsiccia, pizza con i Presìdi, stracotto di manzo alla birra artigianale con tortino di patate e lardo, scialatielli con zucca e nocciole dei monti Cimini, anguilla marinata, luculliani con caseus caprinus e piper nigrum e marzolina; trimalcioni con chiacchietegli e salsiccia al tartufo; gelato artigianale al panettone con la nociata sabina e gli immancabili piatti storici della tradizione come l’amatriciana e la carbonara.
“E’ il nostro piccolo ma sostanziale contributo – dichiara Slow Food Lazio – per dimostrare vicinanza e dare sostegno concreto a produttori e cuochi in quello che potrebbe essere l’ultimo week end utile di quest’anno prima delle preannunciate chiusure e limitazioni da parte del Governo”. Per informazioni sui cuochi, ricette e ristoranti: www.slowfood.it/lazio – Pagina Facebook di Slow Food Lazio.
Protagonista anche Tarquinia con Tiziana Favi e Hassan Ismail Gaafar di Namo Ristobottega che propongono il Gratin di verza riccia e pancetta alla besciamella di Caciofiore della campagna romana e tuorlo fritto e Vittoria Tassoni con un piatto con l’anguilla marinata del lago di Bolsena.