Più di 60 manifestanti sono stati arrestati nella giornata di oggi durante una manifestazione anti-lockdown nel centro di Londra: scontri tra alcuni manifestanti e ufficiali mentre questi ultimi portavano via decine di persone in manette.
La Met Police ha affermato di aspettarsi un aumento del numero di arresti. Le persone sono state fermate per sospetti reati, inclusa la violazione delle norme sul coronavirus.
La vicenda di cronaca è iniziata in tarda mattinata quando dozzine di agenti di polizia si sono radunati fuori dalla stazione di King’s Cross prima del via della manifestazione, all’ora di pranzo. Sui social sono apparsi filmati di agenti che sembrano arrestare un uomo che si sente urlare mentre si inginocchia sul marciapiede. La polizia è stata poi vista portare via persone in manette da Hyde Park.
Una grande folla di manifestanti al grido “libertà” ha lasciato il parco da Marble Arch e ha marciato lungo una strada parallela a Oxford Street. Gli agenti di polizia hanno camminato accanto ai manifestanti che portavano cartelli con la scritta “smettetela di controllarci” e “niente più serrate”. Un giornalista sulla scena ha descritto “scontri piuttosto violenti” tra la polizia e dimostranti sia anti-lockdown che anti-vaccino mentre più persone venivano arrestate.
La polizia in precedenza aveva esortato le persone a non prendere parte alla manifestazione. Un portavoce della Met Police aveva detto venerdì che la manifestazione, organizzata dal gruppo Save Our Rights, non era stata esentata dal “divieto di raduni” ai sensi dei regolamenti introdotti per combattere la diffusione del coronavirus.