Riceviamo e pubblichiamo
“Educare per vivere”. È il titolo dell’incontro online su Zoom, il 23 novembre, alle ore 17,30, con lo scrittore e insegnante Eraldo Affinati, che presenterà a “Pagine a colori” il libro I meccanismi dell’odio – Un dialogo sul razzismo e i modi per combatterlo (vincitore nella sezione narrativa del “Premio Cesare Pavese”) scritto insieme allo studioso e ricercatore Marco Gatto ed edito da Mondadori (2020). L’opera è un dialogo tra due conversatori che tentano di spiegare quali siano i motivi che portano a far scoppiare la rabbia contro le persone meno tutelate e i possibili antidoti per mettere un freno alla violenza e alla discriminazione.
Fondatore insieme alla moglie Anna Luce Lenzi della “Penny Wirton”, scuola gratuita d’italiano per immigrati, Affinati ha esordito con Veglia d’armi. L’uomo di Tolstoj (Marietti 1992, Mondadori 1998). Tra i suoi ultimi libri: La Città dei Ragazzi (Mondadori, 2008), Berlin (Rizzoli, 2009), Peregrin d’amore. Sotto il cielo degli scrittori d’Italia (Mondadori, 2010), L’11 settembre di Eddy il ribelle (Gallucci, 2011), Elogio del ripetente (Mondadori, 2013), Vita di vita (Mondadori, 2014), L’uomo del futuro. Sulle strade di don Lorenzo Milani (Mondadori, 2016), Tutti i nomi del mondo (Mondadori, 2018, Il sogno di un’altra scuola. Don Lorenzo Milani raccontato ai ragazzi (Piemme, 2018) e Via dalla pazza classe. Educare per vivere (Mondadori, 2019). Ha curato l’edizione completa delle opere di Mario Rigoni Stern, Storie dall’Altipiano, nei Meridiani Mondadori (2003). Con la moglie ha scritto Italiani anche noi. Corso di italiano per stranieri. Il libro della scuola Penny Wirton (Il Margine vol. 1, 2011, vol. 2, 2015). L’incontro con Affinati, intitolato “Educare per vivere”, concluderà il ciclo di video-conferenze di “Pagine a colori”, in questa edizione speciale anticovid.
Per partecipare è necessario inviare un email a cultura@tarquinia.net per ricevere indicazioni e codici che abilitano al collegamento su Zoom. “Pagine a colori” è organizzato con il sostegno della Regione Lazio, del Comune di Tarquinia (Assessorato alla Cultura e biblioteca comunale “Vincenzo Cardarelli”), della Fondazione Cariciv e dell’UniCOOP Tirreno – Sezione Soci Etruria, in collaborazione con l’Associazione Una Primavera per Tarquinia e l’IISS “Vincenzo Cardarelli” di Tarquinia.