Riceviamo e pubblichiamo
Ricorre un anno dalla scomparsa di Teresa Blasi, maestra di scuola elementare, che con la sua energia, solidarietà e generosità rese possibile tra l’altro, insieme a suo marito Carlo Pesciotti, la nascita del progetto della Fattoria di Alice a Viterbo, donando il terreno e il casale alla cooperativa sociale Alicenova e ad Afesopsit. Sul luogo, già lo scorso anno, è stata collocata una targa commemorativa sotto la quercia piantata in suo ricordo, al fianco di quella, piantata anni prima, in memoria di Carlo.
A un anno dalla sua scomparsa gli amici la ricordano così: “Maestra in bicicletta nelle scuole di campagna della provincia di Viterbo, Teresa amava il suo lavoro. Vivace compagna, spirito libero, mai superficiale ma attenta alle ragioni altrui, al dolore e alla fatica degli altri, se ne è andata da un anno e ci manca tanto. Con le sue poesie ha messo a nudo il suo animo gentile, i suoi ricordi, le sue passioni. Poesie e natura si intrecciano, si scambiano il punto di vista, poesie apparentemente semplici e incantate. Frequentava la politica in prima fila, infaticabile, schierata sempre dalla parte giusta. per la crescita civile e culturale della città solidale a tutto campo e per l’emancipazione della malattia mentale. Teresa Blasi ha lasciato, con il suo Carlo, un patrimonio a servizio della comunità. Non la dimenticheremo mai, il suo esempio è sempre con noi”.