Riceviamo e pubblichiamo
Prosegue con successo a Viterbo la rassegna “La Cultura al Centro”, organizzata dal Circolo Culturale Tetraedro per la direzione artistica di Francesco Cerra, nel quartiere medievale di san Pellegrino all’interno del centro Eta Beta e il Papavero. Il progetto, risultato vincitore del bando per le attività di promozione culturale ed animazione territoriale indetto da Lazio Crea, è sovvenzionato della Regione Lazio.
Venerdì 2 ottobre 2020 doppio appuntamento alle ore 18.30 e alle 21.30 (sold out) con l’evento più atteso e rappresentativo: il concerto-spettacolo di Ginevra Di Marco e Francesco Magnelli. Una serata intima, una lunga storia piena di aneddoti, racconti, viaggi e naturalmente canzoni che ripercorrono il loro fantastico viaggio musicale. La narrazione comincia dalla storia di “Epica Etica Etnica Pathos” (l’ultimo album in studio dei CCCP), passa attraverso il racconto degli anni con i CSI (Consorzio Suonatori Indipendenti), i (PGR Per Grazia Ricevuta) e arriva a “Stazioni Lunari”, una ricerca musicale volta a riscoprire i pezzi della tradizione popolare, e si conclude con “L’anima della Terra vista dalle stelle”, uno spettacolo nato dal folgorante incontro con Margherita Hack. Per ricordare chi in questo strano anno non è più con noi, una speciale dedica va allo scrittore Luis Sepulveda. Di imminente uscita discografica “Quello che conta” dedicato alla stella luminosa di Luigi Tenco.
Si prosegue sabato 3 ottobre alle ore 17 con l’appuntamento del sabato pomeriggio del “Teatro in Famiglia“, che prende le redini del più conosciuto “Tetraedro dei Bambini“, rassegna di teatro dedicata ai più piccoli, nata nel lontano 2007, dislocata in varie sedi per la città, che ha visto nel corso degli anni la presenza di importanti compagnie di teatro ragazzi ed ha accompagnato nella crescita centinaia di bambini. In scena “Le briciole di Pollicino”, spettacolo di teatro d’attore e narrazione liberamente tratto dalla fiaba di Charles Perrault di e con Chiara Tabaroni e la compagnia Baba Jaga. Lo spettacolo ha ottenuto una menzione speciale e il Premio nazionale di teatro ragazzi “Otello Sarzi” 2015 “per lo stile garbato della narrazione e per l’essenzialitàdei materiali scenici derivati direttamente dalla natura. C’è la grande Fame che imperversa in tutta la vallata. Hanno fame gli animali piccoli e grandi, ed anche Pollicinoe i suoi fratelli. Seguendo il sentiero di sassi di luna i bambini incontrano ancora una volta la fiaba che solletica il loro immaginario, rinnovandolo e riempiendolo di nuove immagini”.
Tutti gli eventi sono ripensati e ricollocati al centro Eta Beta e il Papavero in Via San Pellegrino 49 in virtù della collaborazione con gli enti che lavorano con la disabilità e con le quali la Compagnia Tetraedro realizza da anni attività di animazione, eventi e laboratori teatrali integrati. Sono rivolti, in linea con l’attività quindicinale di promozione culturale sul territorio del Circolo Culturale Tetraedro, alla formazione e alla crescita umana, all’integrazione e all’inclusione sociale, e sono rivolti ai soli soci che condividono gli stessi principi sanciti dallo statuto dello stesso.
La rassegna si svolge nel rispetto delle normative anti Covid-19 e proseguirà fino al 24 ottobre. Programma completo sulla pagina Facebook “Tetraedro Compagnia Teatrale“. In caso di maltempo gli eventi si terranno presso la sede del Tetraedro in Via Zazzera 23/25 a Viterbo. Info e prenotazioni: compagniatetraedro@gmail.com – 349.1591280.