Riceviamo e pubblichiamo
Alla presenza di Patrizio Belli, dirigente della formazione professionale della Provincia di Viterbo e di Eugenio Stelliferi, consigliere delegato della Provincia di Viterbo, è partito l’anno scolastico 2020-21 dei Centri Provinciali Formazione Professionale (CPFP) di Viterbo.
Dopo la partenza in ritardo rispetto alla data del 14 settembre, dovuta all’ordinanza del sindaco di Viterbo Giovanni Maria Arena, si sono riaperte le porte dei CPFP Alberghiera di Viterbo, Capranica e “Ivan Rossi” Viterbo, mentre al CPFP di Civita Castellana l’anno scolastico è regolarmente iniziato il 14 settembre. Il dirigente Belli e il consigliere Stelliferi hanno accolto i ragazzi che sono entrati rispettando tutti i protocolli previsti: rilevamento della temperatura all’ingresso, disinfezione delle mani e distanziamento fisico. Le classi sono entrate ordinatamente e senza intoppi.
“E’ un anno scolastico speciale, quello che vi apprestate ad affrontare – ha detto Stelliferi salutando gli alunni – Potrete raccontare ai vostri nipoti questa esperienza straordinaria: la scuola in presenza in tempi di pandemia. Avete il peso del comportamento, dell’attenzione, del rispetto delle regole. L’emergenza del coronavirus ha destrutturato la nostra vita ordinaria, l’istituzione più colpita è stata senza dubbio la scuola, mantenuta in vita grazie agli encomiabili sforzi dei docenti e dirigenti scolastici, con la cosiddetta didattica a distanza che ha mostrato le sue grandi potenzialità, ma, comprensibilmente, anche i suoi limiti, soprattutto per gli alunni più giovani. In questa fase di destabilizzazione molte sono state le analisi, le riflessioni e le proposte tese sia a migliorare l’esistente sia ad avanzare ipotesi di ‘rinascita formativa’ con la riapertura delle scuole. A voi uno dei compiti più difficili: ricordatevi che dal vostro comportamento dipende anche la salute dei vostri familiari e delle categorie più deboli. Che sia un anno scolastico fruttuoso, buon inizio a tutti.”