Riceviamo dal Movimento 5 Stelle di Tarquinia e pubblichiamo
Il si al referendum conferma le quattro votazioni favorevoli alla riforma espresse dal Parlamento. Una vittoria che adesso quasi tutti definiscono scontata.
“Fino a un mese fa non avrei avuto il minimo dubbio, poi la massiccia e continua campagna elettorale a favore del no mi ha fatto cambiare idea. Non nascondo che ero preoccupato soprattutto per la diffusione di false notizie, una su tutte quella di voler far passare la riforma costituzionale di Renzi del 2016 come quella attuale. Capisco e rispetto le opinioni altrui ma le falsità proprio no. Quindi dalla prossima legislatura si cambia, e lo faremo con una nuova legge elettorale che non sarà dichiarata incostituzionale come il Porcellum berlusconiano o l’Italicum di Renzi (sempre lui)” così afferma Corniglia Francesco consigliere comunale del M5Stelle a Montalto di Castro, “Adesso che il SI ha vinto col 70% leggo dichiarazioni surreali di personaggi che fino ad ieri hanno fatte carte false per il no, attribuirsi il merito della vittoria. Lo stesso dicasi per chi è rimasto sempre nascosto senza metterci la faccia. La disinvoltura con cui si afferma tutto ed il contrario di tutto mi lascia molto perplesso. E così adesso questi personaggi dopo aver difeso a spada tratta i 345 parlamentari in esubero (una volta tanto questo termine non vale solo per i lavoratori dipendenti) chiedono elezioni anticipate immediate senza una nuova legge elettorale. Fino a ieri dicevano votate NO per mandare a casa il governo Conte e difendere il Parlamento e adesso che ha stravinto il SI dicono sciogliamo le Camere e andiamo a votare per mandare a casa il governo Conte…. una vera fissazione freudiana.”