Varie forze ed esponenti politi locali hanno condannato gli atti vandalici subiti dalla Lega a Tarquinia e Viterbo nella notte del 9 luglio, con le sedi danneggiate e imbrattate.
“Si può non essere d’accordo con le scelte politiche di un’amministrazione, – il PD di Tarquinia in un post Facebook – si può e si deve dissentire quando si ritiene che una forza politica stia sbagliando o stia adottando provvedimenti dannosi, ma sempre nel rispetto della democrazia.Ci dissociamo pubblicamente da questi gesti antidemocratici e profondamente incivili”.
“Il Gruppo di Fratelli d’Italia Tarquinia – la nota, sempre sui social, della sezione tarquiniese del partito guidato da Giorgia Meloni – condanna gli atti vandalici che hanno colpito le sedi della Lega di Tarquinia. Da parte nostra la massima solidarietà alla lega e al Sindaco Alessandro Giulivi per l’ignobile gesto ricevuto. La politica è confronto e non odio!”.
“Mi sento di condannare fortemente il gesto vandalico che ha colpito la Lega di Tarquinia. – le parole del consigliere comunale Alberto Riglietti – Sono vicino ai rappresentanti locali della Lega. Non si possono giustificare in nessun modo queste azioni contro nessun partito politico che non hanno nessun sapore del dibattito politico ma soltanto pura vigliaccheria”.
“Gesti incivili e grotteschi come questo vanno condannati, senza se e senza ma: – la dichiarazione del segretario del PD di Tarquinia, Emanuele Scomparin – indipendentemente dal colore politico non si possono condividere, in nessun caso. Sono metodi che non abbiamo mai approvato e che non approveremo mai. Le divergenze politiche le affronteremo e combatteremo, sempre e comunque, sul terreno democratico. Chi compie questi gesti non ha nulla a che vedere con la politica, è semplicemente un incivile ed un vandalo”.
“Ho sempre ritenuto che la politica fosse dialogo e confronto. – afferma sul proprio profilo l’ex vicesindaco Manuel Catini – Condanno con fermezza gli atti vandalici della notte scorsa presso la sede cittadina della Lega. Atti indegni che non possono essere giustificati perché si può non condividere l’azione politica e amministrativa ma gesti come questo allontanano sempre più i cittadini da quella che invece dovrebbe essere una normale dialettica politica tra le parti. Condannai in passato accadimenti simili capitati al PD locale ed oggi faccio altrettanto”.
La Lega, intanto, a livello regionale annuncia provvedimenti: “Al momento dell’accaduto i due locali erano video sorvegliati e non tarderemo a prendere dei provvedimenti. Sono state presentate le denunce e consegnate alle autorità competenti le registrazioni video delle telecamere delle due sedi e si sta procedendo all’identificazione del responsabile di questo vile atto”.