Riceviamo dal Movimento Civico per Tarquinia e pubblichiamo
Abbiamo letto, con amarezza e molta preoccupazione, l’ennesimo comunicato della nostra Amministrazione Comunale alla Cittadinanza, che recita così… “Al fine di garantire il necessario distanziamento richiesto dalle attuali disposizioni di distanziamento sociale ed evitare il formarsi di code in mancanza di adeguati spazi di attesa, si avvisa che – a partire dal 1 luglio 2020 – il personale addetto agli sportelli degli Uffici Anagrafe/Stato civile, U.R.P/Protocollo e Tributi, riceverà il Pubblico esclusivamente previa prenotazione on-line.”
Seguono poi le spiegazioni di cosa è necessario fare per prenotare l’appuntamento, e cioè:
1) Iscriversi ai Servizi online del sito web istituzionale: https://www.comune.tarquinia.vt.it/it-it/servizi-online/prenotazioni;
2) Accedere alla pagina dedicata alle prenotazioni e sceglier il servizio/ufficio da prenotare;
3) Cliccare su una delle date/orari disponibili sul calendario (quelle verdi);
4) Inserire i propri riferimenti ed un recapito telefonico;
5) Indicare il motivo per cui è richiesto l’appuntamento con l’Ufficio interessato.
6) La prenotazione una volta effettuata, sarà confermata con un messaggio inviato all’indirizzo di posta elettronica utilizzato per la registrazione al portale del Comune, (omissis…);
7) Disdette o modifiche (queste ultime nei limiti degli orari ancora disponibili) da parte degli utenti che si rendessero necessarie potranno essere gestite autonomamente sempre accedendo, dalla pagina Servizi online, alla propria Area personale…
Eccetera, ecc. ecc…
Abbiamo voluto riportare il comunicato apparso sulla stampa locale, tralasciando le ultime inutili precisazioni per evidenziare, anche per chi giornalmente utilizza la rete ed è abituato a questo genere di lavoro, la farraginosità del procedimento. Ci domandiamo anche se l’ideatore di questa procedura ci abbia dormito la notte per concepire tutto ciò! Ci chiediamo inoltre se sia stato un parto veramente difficile oppure se è stata una cosa così, uscitagli dalla mente, all’improvviso! In entrambi i casi ci troviamo di fronte alla totale incapacità di gestire nel modo corretto e soprattutto giusto e uguale per tutti una situazione discriminante per una buona parte della Cittadinanza.
Si da’ il caso, infatti, che sia sfuggito al nostro solerte amministratore che, nella nostra bella cittadina, ci sia una buona parte di persone non avvezza all’uso del computer, dei social ed in generale della rete. Pensiamo alle persone fragili, non più giovani, soprattutto sole e prive di aiuto, che per mille motivi non hanno potuto o non sono in grado di utilizzare i prodotti digitali.
Se nel Comunicato c’è scritto”…esclusivamente previa prenotazione on-line” E’ OVVIO che queste persone fragili vengono automaticamente escluse, cioè diventano invisibili! Tagliate fuori dalla possibilità, in caso di bisogno, di ricevere documenti o certificati importanti per la loro stressa esistenza. Crediamo che ci sia di che vergognarsi! Bastava pensarci ed aggiungere soltanto una piccola frase:”Chi è impossibilitato a prenotare online, può telefonare al numero: 12345678!!! Ma forse …era troppo.
Per ultimo vorremmo inoltre segnalare un piccolo particolare pertinente alla contingenza degli accessi agli uffici pubblici comunali, durante gli orari di ufficio, in conseguenza dello stato di emergenza e del distanziamento dovuto a causa del Covid-19. Dalla piazza antistante al palazzo comunale e sulla quale hanno affaccio molte delle finestre degli uffici pubblici comunali attualmente interdetti al pubblico per le attuali disposizioni di distanziamento, abbiamo notato che, su una di esse era affacciato, nonostante ne fosse vietato l’accesso un noto professionista locale. Allora era vero quanto dichiarava il sindaco appena eletto circa un anno fa… “Io sarò il sindaco dei cittadini che ci hanno dato fiducia, non si può essere il sindaco di tutti …”
Il Movimento Civico per Tarquinia