Riceviamo da Francesco Corniglia e pubblichiamo
A noi sinceramente dei guai giudiziari di Sergio Caci importa poco. A noi importa di Montalto. Può dichiarare di essere un perseguitato o una vittima ma il risultato non cambia. È sospeso e non fa il sindaco dal 28 novembre 2019 a seguito della condanna in primo grado a tre anni e due mesi. Nel frattempo Montalto vive una situazione di difficoltà mai vista prima.
Politicamente la Giunta ha perso due quinti dei suoi membri, lo stesso Caci e Fedele passato in opposizione. Adesso sono in quattro e la guida il vicesindaco Benni dopo un rimpasto di deleghe, con Corona passato dai lavori pubblici allo sport e con l’ingresso di Valentini che è anche presidente del Consiglio Comunale, con buona pace dei diritti delle minoranze vista la revoca delle commissioni consiliari.
I risultati delle votazioni di tre anni fa sono stravolte. I cittadini hanno eletto direttamente un sindaco e adesso ci troviamo alla guida del paese un vicesindaco (nominato dal sindaco), la lista antagonista “Un’altra storia” capeggiata da Lucherini si è spaccata quasi subito e adesso voci sempre più insistenti e da verificare danno lo stesso in appoggio alla maggioranza. Una maggioranza in cui due consiglieri hanno rinunciato alle deleghe, Socciarelli passata in opposizione e Goddi rimasta in maggioranza. Una maggioranza in cui troviamo Valentini e Nardi ex oppositori di Caci nel 2012 che adesso vanno a braccetto e condividono proposte per il futuro. E poi gli attaccati alle poltrone sono solo in parlamento ?
Riandiamo a votare e diamo la parola ai cittadini che nel comune il Sindaco lo eleggono direttamente loro. Dicevamo il futuro, sono in grado di progettare un futuro per Montalto? Per noi sicuramente no e a poco vale il riferimento di Caci ai soldi di Enel, oramai ci siamo già passati con Roma Vetus.
Concludiamo con una curiosità, Caci quando afferma… “Mi sacrifico, ma chi sta sbagliando, sia egli consapevole o inconsapevole, verrà chiamato a rispondere delle proprie azioni” e….”Non permetterò che azioni esterne o interessi colpiti, modifichino il sentimento e il voto popolare”, cosa intende? quali sono gli oscuri poteri che lo attaccano e vogliono la sua testa? Ma non sarebbe più semplice dimettersi e far votare i montaltesi? Un saggio proverbio dice…morto un papa se ne fa un altro.
Francesco Corniglia
Consigliere Comunale M5Stelle Montalto di Castro