Quattro ore e qualcosa in strada, salutando Tarquinia e raggiungendo Fregene con in testa e nel cuore pensieri, emozioni, paure e speranze legate a un solo nome: quello di Alex Zanardi.
Tiziano Monti con la sua handbike e la “scorta” di ciclisti che lo ha accompagnato – aperta dai due rappresentanti di Athletica Vaticana – è giunto nella cittadina del litorale romano poco dopo le 19, dopo il commovente avvio da Tarquinia alle 15.
“Tremo! – le emozionate parole di Tiziano al traguardo, affidate ai social di Obiettivo3 – Già essere arrivati è tanto, averlo fatto in questa situazione lo è ancora di più: é stato giusto farla, è stato giusto arrivare sino a qua, è stato giusto farlo per Alex che ci ha insegnato a non arrenderci mai e a lottare sino alla fine ed è l’insegnamento migliore che potesse darci. Abbiamo rispettato quello che voleva lui, per cui forza Alex, non mollare, ne uscirai più forte di prima!”.
Per tutto il pomeriggio Tiziano ha provato a trattenere le lacrime, sintomo della forte preoccupazione che lega lui e tanti ragazzi alla figura di Zanardi: un legame a cui si aggiungono tante persone che anche solo scoprendolo dai media hanno apprezzato e tratto ispirazione dalla tenacia sorridente e dalla voglia di vivere dell’ex pilota e pluriolimpionico.
Tiziano lo ha incontrato a Budrio circa un anno e mezzo fa, quando è iniziato il percorso di riabilitazione dopo il terribile incidente che nell’ottobre del 2019 lo aveva privato delle gambe. E nella figura di Alex Tiziano ha trovato ulteriore spinta alla sua già forte determinazione, scoprendo l’handbike, l’ambizione per i traguardi sportivi (come oggi racconta anche ANSA.it) e abituandosi ad allenarsi sulle strade di Tarquinia sognano il Giro d’Italia – a cui ha partecipato – e le paraolimpiadi, con Parigi 2024 nel mirino.
Ieri avrebbe dovuto essere una festa, ma le notizie del giorno precedente hanno trasformato la gioia in preghiere e speranze: ma è stata proprio la famiglia di Alex Zanardi a volere che il viaggio di Obiettivo Tricolore continuasse, come simbolo della vita che lotta e non si arrende di fronte a ostacoli e difficoltà.
Ad accompagnarlo, come detto, un piccolo plotone di ciclisti tarquiniesi “capitanato” dai due rappresentanti di Athletica Vaticana, Massimiliano Coluccio ed Emilianoo Morbidelli.
“Il testimone che stava portando Alex Zanardi non è rimasto per terra nell’incidente di venerdì pomeriggio. – recita un post sulla pagina Facebook di Athletica Vaticana – La staffetta attraverso l’Italia è proseguita, sabato, anche con Athletica Vaticana! Con tutte le precauzioni, Massimiliano Massimiliano Coluccio e Emiliano Morbidelli hanno accompagnato Tiziano Monti e la sua handbike nella tappa da Tarquinia a Fregene (76km). Con una preghiera per Alex Zanardi che li ha ispirati in questa impresa… sempre “al passo del più debole” (Papa Francesco, 20 maggio – udienza ad Athletica Vaticana)”.