Un ponte tanto agognato, anche “disegnato” per protesta in mezzo alla strada, e ora finalmente realizzato davvero: è stato inaugurato nel pomeriggio di oggi il tratto di complanare che, tramite il nuovo ponte sul fiume Mignone, completa la possibilità di collegamento tra il lato a sud del fiume e la città, risolvendo i problemi logistici creatisi con la realizzazione dell’autostrada. E da ieri mattina sono, quindi, chiusi gli accessi sull’autostrada in quel tratto.
Al taglio del nastro presenti il Sindaco di Tarquinia, Alessandro Giulivi, con la giunta e alcuni consiglieri, il Presidente della Provincia Nocchi, i rappresentanti della Sat ed un gruppo di agricoltori.
“Oggi abbiamo raggiunto un grande risultato – le parole dei rappresentanti della Sat – In breve tempo abbiamo restituito al territorio un’opera molto importante”. Sulla stessa lunghezza d’onda il Presidente della Provincia Pietro Nocchi. “Abbiamo cercato di velocizzare il più possibile e siamo riusciti anche con la sinergia del Comune in primis e della Sat a portare a compimento un’opera importante che dà un respiro concreto ai residenti di questa zona ed ad un settore importante come l’agricoltura. Grazie anche all’attenzione che hanno avuto i cittadini se oggi siamo qui ad inaugurare questa opera”.
Soddisfazione da parte dei residenti e degli agricoltori delle zone interessate, vittime in questi anni di disagi e tragitti quantomeno scomodi. “Delle persone con il cuore e con l’anima si sono messi per strada, hanno fatto tre mesi di battaglia e sono riuscite a vincere sulla cecità dell’amministrazione di Mauro Mazzola. – le parole, in rappresentanza di tutti, di Marco Tosoni, che non manca di attaccare l’ex sindaco – Ringrazio questa nuova amministrazione e la Sat che ha capito il problema e lo ha risolto”.