Riceviamo e pubblichiamo
Un vero e proprio rodaggio per i carri allegorici nella prima sfilata che ha visto protagonista di “Carnevalando 2012” il Quartiere Madonna dell’Olivo. Con i favori del bel tempo e di una temperatura mite la gente si è riversata nelle strade, in molti a godersi la scena anche dai balconi degli alti palazzi, prima di irrompere, una vera e propria marea umana, all’interno del Centro Commerciale Top16 per la festa finale. Musica e balli, i bambini tra i protagonisti assoluti, si sono alternatati tra degustazioni gratuite e le performance delle scuole di danza Arteritmica, Caleidoscopio, Royal Talent Accademy, Fatamorgana Danza e Karate.
Inaugurata anche la mostra fotografica “Ricordando il Carnevale” con le sue centinaia di immagini a testimonianza di come la tradizione per la festa mascherata principe dell’anno, se pur tra alti e bassi nel tempo, a Tarquinia non è venuta mai meno. Una carrellata infinita di immagini tra gli allegri sfondi e soggetti di una Tarquinia in festa e tarquiniesi in maschera a partire dalla fine del 1800 ad oggi con particolare riferimento all’edizione di Carnevalando del 2011 nelle due versioni invernale ed estiva. Anche il Sindaco di Tarquinia Mauro Mazzola, intervenuto all’inaugurazione insieme all’Assessore allo Spettacolo Giancarlo Capitani e all’Assessore ai Lavori Pubblici Anselmo Ranucci, si è lungamente soffermato su quelle fotografie che, come ha sottolineato, rappresentano un’eccezionale testimonianza della storia cittadina rappresentando uno spaccato dell’evoluzione e delle mutazioni della società, facendogli, al contempo, tra l’altro, riaffiorare non pochi ricordi di infanzia. Da parte dei rappresentanti del Comitato di Quartiere Madonna dell’Olivo (Marcello Zerbini) e dell’AssoGestoriTop16 l’occasione si è prestata per consegnare agli amministratori le caricature originali dei loro volti effettuate lo scorso anno proprio durante il Carnevale e realizzate dal pittore, scultore, caricaturista e scenografo Claudio Lana di Viterbo.
Particolarmente divertita e soddisfatta (con tanto di festose accoglienze da parte del NewDay e il Capriccio), in ogni caso la popolazione dell’intero quartiere nel veder sfilare i carri ed i gruppi mascherati al loro seguito: “I Buffi”, “I Flintstones” e “Ma Vaffa…Spread” con tanto di banconote satiriche da 1000Eurobond distribuite alla popolazione. C’è ne saranno per tutti, affermano gli organizzatori del carro, quanto meno una per ognuno dei sedicimila cittadini di Tarquinia che per i quattromila turisti che complessivamente assisteranno alle altre tre sfilate in programma. 20.000, appunto, sono i biglietti fatti stampare appositamente per l’occasione. Cresce l’attesa quindi per il prossimo appuntamento di Domenica 19 febbraio dove i carri allegorici si presenteranno al gran completo (due non hanno potuto sfilare per ragioni di carattere tecnico) che vedrà questa volta coinvolti i quartieri del Paparello e del Centro Storico. Partenza da Via dello Stadio alle ore 15.00 (il ritrovo per i partecipanti è fissato alle 14.00) proseguendo per Via Veio, Via Tirreno, Piazzale Europa, Circonvallazione Cardarelli, Via Cav. Giuseppe Volpini, Barriera S.Giusto e Corso Vittorio Emanuele con arrivo ed intrattenimenti in Piazza Matteotti.
Sabato 18 febbraio invece, nel parterre di piazza grande del Top16, a partire dalle quattro del pomeriggio “Hip Hop, Danza e Karate“. La scuola Fatamorgana, con gli insegnanti Sara Barreca e Alessandro Cancian, si esibiranno di nuovo con coreografie di Danza Moderna, HIP HOP e Danza Contemporanea.