Era stato annunciato già qualche giorno fa, oggi è ufficiale: l’iconica (e ancora molto frequentata) rue de Rivoli è ora interdetta a auto, scooter, motociclette e altri veicoli a motore.
A partire da questa settimana, la celebre arteria parigina è interamente riservata a pedoni, ciclisti e scooter, oltre che ad autobus, taxi e veicoli di emergenza. Attenzione, quindi, se ci si sposta in auto per circolare nel centro di Parigi: probabile si venga fermati da una delle quattro barriere filtranti in atto, la più importante delle quali è in Place de la Bastille.
Chiusa temporaneamente ai veicoli a motore nel quadro del deconfinamento di Parigi, rue de Rivoli potrebbe non vedere più le autovetture in circolazione. In ogni caso, questo è il desiderio di Anne Hidalgo: “Rue de Rivoli vorrei divenisse un asse dedicato esclusivamente alle biciclette e, affianco, agli autobus, ai taxi, ai veicoli di emergenza e ai veicoli degli artigiani”.
Questa misura ha ovviamente generato delle reazioni, in particolare da parte delle associazioni automobilistiche che denunciano un aumento del rischio di ingorghi stradali e che, al contrario, sottolineano il ruolo importante dell’auto in tempi di epidemia. Ad ogni modo, l’attuazione finale di una tale misura dipenderà in larga misura dall’esito delle elezioni comunali, a cui il sindaco uscente è arrivato comodamente in testa dopo il primo turno.