Al momento del deconfinamento, l’11 maggio 2020, RATP si prefiggeva l’obiettivo di riprendere il traffico al 75% della sua offerta abituale, con orari di trasporto limitati. A partire da lunedì 25 maggio 2020, la situazione dovrebbe migliorare. IDF Mobilités e RATP dovrebbere essere quindi in grado di riprendere il traffico in modo quasi normale.
In un comunicato stampa diffuso il 18 maggio 2020, il gruppo RATP annuncia il ritorno dei soliti orari per gli autobus, nonché per le linee di tram, metropolitana e RER: “La rete della metropolitana sarà quindi operativa dalle 5.30 alle 1.15 e la rete RER dalle 5 alle 1h15”.
Anche il traffico viene rivisto al rialzo a partire da questa settimana: “diverse linee vedranno quindi un aumento significativo della loro frequenza, in particolare RER A e B. E, a partire da questa settimana, le linee 1, 13, 14 della metropolitana e le linee T1 (nelle ore di punta), T6, T7 e T8 funzioneranno normalmente “
Ma per quanto riguarda il post-crisi, il RATP indica lievi cambiamenti: “La fornitura differirà leggermente dalla normale fornitura pre-crisi Covid-19, perché sarà necessario integrare il tempo necessario per soddisfare le nuove necessità sanitarie (ad esempio il tempo per sanificare le posizioni operative dei treni), il che ridurrà il tempo di disponibilità dei treni. In compenso, ci saranno più treni poco prima e subito dopo l’ora di punta “
Per il momento il distanziamento sociale fa ancora parte del trasporto pubblico e l’accesso alla rete nelle ore di punta è riservato ai viaggiatori con certificazione. Inoltre, è obbligatorio indossare una mascherina dall’età di 11 anni in poi.
Proprio per evitare assembramenti e attese, RATP ha aggiunto una nuova funzionalità alla sua applicazione. E affinché questo sistema funzioni, RATP conta sui suoi utenti. La funzione consente di indicare l’affluenza di gente presente in metropolitana, RER e tram. L’applicazione invita i suoi utenti a specificare quale linea hanno appena preso, nonché le stazioni di partenza e di arrivo.
In base a queste informazioni, la app distingue cinque diverse situazioni di affollamento: basso, medio, alto, molto alto o massimo. Una frequenza bassa corrisponde alla possibilità di sedersi con posti ancora disponibili, mentre una frequenza massima rappresenta un accesso difficile all’affollato treno della metropolitana.
RATP ha dichiarato che questa funzionalità sarà disponibile dal 1° giugno direttamente sull’applicazione. In questo modo, gli utenti saranno in grado di prendere in considerazione trasporti alternativi come la bicicletta. A tal proposito, il municipio di Parigi ha dispiegato 50 km di piste ciclabili aggiuntive per promuovere questo mezzo di trasporto.