I cittadini britannici non devono avere troppe aspettative di grandi cambiamenti nelle misure di restrizione legate al coronavirus in attesa del discorso di Boris Johnson alla nazione di domenica. Questo, almeno, è quanto ha dichiarato un ministro del governo, il segretario alla Cultura Oliver Dowden, a BBC Breakfast.
Secondo Dowden, il discorso non farà che definire una “prudente” tabella di marcia per il Regno Unito, piuttosto che introdurre modifiche immediate.
Nel frattempo, il Primo Ministro – in occasione del VE Day – ha affermato che il virus “richiede lo stesso spirito di impegno nazionale” mostrato 75 anni fa 75 anni fa.
La cautela governativa arriva dopo che i governi gallese e scozzese hanno accusato Downing Street di inviare “messaggi contrastanti” riguardo al blocco: Scozia, Galles e Irlanda del Nord hanno il potere di prendere le proprie decisioni in merito alle misure restrittive.
Il Galles annuncerà i suoi piani di blocco venerdì, mentre il lockdown della Scozia è già stato formalmente esteso e l’esecutivo dell’Irlanda del Nord ha affermato che “non c’è ancora spazio” per allentare le misure. La gente, insomma, dovrà continuare a rispettare il blocco anche in questo fine settimana festivo, hanno detto i ministri, nonostante le previsioni meteorologiche soleggiate in alcune aree, con le temperature dovrebbero raggiungere i 24 gradi in alcune parti del Regno Unito.