Riceviamo da Luigi Caria, Segretario Provinciale del PCI e pubblichiamo
In tema di vicende che accadono nella nostra città in questo momento d’isolamento sociale, vorremmo divulgare ai nostri concittadini una notizia su una situazione in atto in Località San Giorgio e che interessa dei terreni gestiti dall’Università Agraria di Tarquinia. Nelle settimane scorse è apparso su una testata giornalistica online che la Regione Lazio, Direzione Regionale Agricoltura aveva espresso …“ parere favorevole riferito esclusivamente al regime giuridico dei terreni al fine di garantire l’interesse generale della collettività e la conservazione dei diritti civici“… in riferimento al piano di lottizzazione del Consorzio Lottisti San Giorgio.
Ci chiederete … ma cosa c’entra il consorzio Lottisti con l’Università Agraria? Ebbene, all’interno del consorzio Lottisti San Giorgio, delimitato dal PRG vigente, c’è una porzione di terreno di proprietà dell’Ente che, pertanto, ne costituisce parte integrante a tutti gli effetti.
Ora cosa è successo? In tempi in cui imperversa il Covid-19, un terreno di proprietà dell’Ente viene stralciato, praticamente escluso (a quale titolo e con quale autorizzazione?) dal Piano di Lottizzazione del Consorzio Lottisti San Giorgio. Perché escludere tale terreno dal Piano quando bastava semplicemente chiederne la sdemanializzazione? Forse perché avrebbe bloccato l’iter approvativo di tutto il Piano per non si sa quanto tempo?
Un esempio? Per la pineta data in concessione dall’Università Agraria all’Oasi San Giorgio sono già passati praticamente due anni senza che si sia ancora ottenuta risposta alla richiesta di sdemanializzazione. A questo punto delle domande ci sorgono spontanee! Il valore di un terreno ricompreso in un piano di lottizzazione ha lo stesso valore di un terreno agricolo? L’amministrazione dell’Università Agraria che cosa intende fare in merito a tale esclusione? Ne è a conoscenza? L’amministrazione comunale cosa pensa di fare in merito all’estromissione di un terreno ricompreso da PRG in un piano attuativo e poi dallo stesso escluso senza ricorrere ad una variante al PRG?
Vorremmo inoltre sapere a che punto è l’iter approvativo del Piano di Lottizzazione in corso sui terreni dell’Università Agraria poiché l’approvazione di questo Piano porterebbe utili risorse economiche nelle già deficitarie casse dell’Ente e ne potrebbe risanare la già nota condizione economica disastrosa. Sono decenni che nella nostra città dei piani di lottizzazione sono in attesa di approvazione da parte degli enti competenti ma, evidentemente con quest’amministrazione (come ha detto il sindaco nel momento del suo insediamento), … i cittadini non sono tutti uguali.