Riceviamo da don Rinaldo Copponi e pubblichiamo
A nome degli operatori Caritas desidero esprimere il ringraziamento più sentito al Comitato Soci Unicoop Sezione Etruria e con esso alla Coop tutta per la sensibilità dimostrata, nell’erogare il contributo verso le attività di sostegno che la nostra Caritas svolge a Tarquinia nei confronti degli svantaggiati.
Ringrazio altresì i gestori di alcuni negozi di vendita di ortaggi freschi e secchi (Tosoni), di alimentari (Alimentari Alina), di carni e salumi (Zootecnica Viterbese) e quei cittadini generosi che hanno contribuito fattivamente alla raccolta di viveri.
E’ un gesto che rimanda alle radici mutualistiche del mondo cooperativo e che mi auguro possa essere consolidato e articolato nel tempo.
E’ un gesto che rimanda anche alla solidarietà, che non può più essere scambiata con un “…sentimento di vaga compassione o di superficiale intenerimento per i mali di tante persone, vicine o lontane. Al contrario, è la determinazione ferma e perseverante di impegnarsi per il bene comune: ossia per il bene di tutti e di ciascuno, perché tutti siamo veramente responsabili di tutti”.
Grazie a questi contributi giovedì scorso è stato possibile distribuire viveri a 60 famiglie di Tarquinia bisognose, già in difficoltà e attualmente ancora di più a causa della drammatica situazione determinata dal coronavirus.
Grazie, di cuore
Il Parroco
Mons. Rinaldo Copponi