Regalo di Pasqua per gli otto comuni della Tuscia che avevano contestato sin all’ultimo ricorso al Tar l’obbligo di ingresso in Talete: arriva proprio oggi, alla vigilia delle festività, la notizia della vittoria di fronte al tribunale amministrativo.
Farnese, comune capofila, Bagnoregio, Fabrica di Roma, Grotte di Castro, Monte Romano, Proceno, Ronciglione, Villa San Giovanni in Tuscia avevano fondato la propria resistenza all’ingresso in Talete, previsto nel 2021, sulle perplessità in merito alla tenuta finanziaria della società e alla preoccupazione per un aumento significativo delle tariffe.