Riceviamo e pubblichiamo
Attivo a Vitorchiano il “Carrello Amico”, un nuovo modo per sostenere e aiutare coloro che hanno bisogno di aiuto, in particolare in questo complicato periodo di emergenza sanitaria Covid-19. Tutti i cittadini sono invitati a dare una mano, compiendo un gesto di generosità: nelle attività commerciali che espongono l’apposita locandina sarà possibile lasciare, presso il punto di raccolta, generi alimentari e beni di prima necessità acquistati nelle stesse durante la propria spesa. I prodotti più idonei da devolvere sono generi alimentari non deperibili (pasta, riso, zucchero, pelati, legumi in scatola ecc.), prodotti per la pulizia della casa e per l’igiene personale.
Tutti i beni necessità raccolti, grazie alla solidarietà dei vitorchianesi, saranno organizzati nell’Emporio Solidale e redistribuiti dai volontari della Protezione Civile di Vitorchiano a tutti coloro che ne abbiano necessità. Sarà inoltre possibile, per consegnare direttamente tali beni, prendere appuntamento contattando il numero 392.5550283. L’Emporio Solidale si trova presso la sede del gruppo comunale di Protezione Civile in Via Monte Amiata 2A (località Pallone, vicino alla scuola dell’infanzia). Dalle 17 alle 19, tutti i giorni, è possibile recarsi all’Emporio Solidale per prendere ciò di cui si ha bisogno.
“In piena emergenza coronavirus – afferma il sindaco Ruggero Grassotti – tante famiglie sono in difficoltà e un problema, oggi, è anche fare la spesa per chi, da un momento all’altro, è rimasto senza lavoro o ha dovuto chiudere una piccola attività. L’Italia, per evitare il diffondersi dei contagi, si è dovuta fermare e c’è chi da solo non riesce a superare la crisi. Per loro l’amministrazione comunale ha attivato una catena di solidarietà, un gesto d’amore per le fasce deboli. Oltre ai buoni pasto alimentari distribuiti dal Comune grazie ai fondi straordinari erogati dal Governo e dalla Regione Lazio, per i quali trovate informazioni sul sito del Comune, questo ulteriore strumento vuole promuovere la solidarietà quale valore fondamentale che deve avere in dote una società moderna, equa e, appunto, solidale”.