Londra potrebbe dover attendere ancora settimane prima di raggiungere il picco di contagi da coronavirus, a meno che l’effetto del lockdown non inizi a dare i suo effetti: è quanto affermato oggi dalla versione web del’Evening Standard, che riporta l’opinione di alcuni medici.
Il numero di morti negli ospedali della capitale è aumentato di 301 unità nel fine settimana, arrivando a un totale di 1.361, mentre le nuove diagnosi di Covid-19 sono salite a 11.978. Brent è il quartiere più colpito di Londra, con 728 casi.
Il professor Karim Brohi, direttore del London major trauma network, ha affermato che il numero di nuovi casi a Londra raddoppia all’incirca ogni sette giorni, con i 1.214 dichiarati ieri.
Il professor Peter Openshaw, dell’Imperial College di Londra, ha dichiarato che “vi è inevitabilmente un ritardo nel vedere gli effetti delle misure di allontanamento sociale sui decessi perché i decessi si verificano in genere quasi tre settimane dopo l’insorgenza della malattia, che di solito è circa cinque giorni dopo l’esposizione alla virus. Non ci si aspetta una riduzione dei decessi fino a circa un mese dopo l’istituzione delle misure”.
I dati del governo di ieri hanno mostrato che c’erano stati 4.406 ricoveri di pazienti con coronavirus negli ospedali di Londra, con un aumento di 570 nelle precedenti 24 ore.