Il numero di casi confermati di coronavirus nel Regno Unito ha raggiunto le 460 unità, mentre è salito a quattro il totale delle vittime, con altre due persone decedute: questo il bollettino riportato dalla BBC aggiornato all’11 marzo. Complessivamente, finora sono state testate 27.476 persone.
I decessi riguardano un uomo di 70 anni di Dudley, che presentava condizioni di salute già critiche, mentre l’altro, a Nuneaton, era anch’esso anziano e presentava gravi condizioni di salute.
L’Health Secretary Matt Hancock ha affermato che il picco dell’epidemia nel Regno Unito è previsto “nel giro di un paio di mesi”, aggiungendo poi nel discorso ai ai parlamentari che giovedì incontrerà l’opposizione per discutere delle leggi di emergenza che andranno in approvazione la prossima settimana. “Il modo migliore per battere il virus è lavorare insieme”, ha concluso.
L’intervento legislativo includerà misure per mantenere attivi i servizi pubblici, aiutare le imprese e garantire che il settore dell’assistenza sociale sia preparato all’eventuale emergenza. Il Parlamento rimarrà aperto e il primo ministro presiederà un’ulteriore riunione giovedì. Tutto questo giunge in concomitanza con la dichiarazione di pandemia da parte dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Tra i casi in Inghilterra, Londra ha il computo più alto più alto, con 104 positivi. L’Inghilterra sud-orientale segue con 60 casi, quindi l’Inghilterra sud-occidentale con 44 casi.
Dopo aver reso noti i dati, il Cancelliere Rishi Sunak si è impegnato perchè il SSN metta in campo “qualunque risorsa di cui ci sia bisogno” durante la crisi, indipendentemente dal fatto che si parli di “milioni di sterline o di miliardi”.
Ha aggiunto che i lavoratori che si sono ammalati potranno ricevere una nota di malattia chiamando il 111 senza necessità di recarsi da un medico di famiglia, e i lavoratori autonomi impossibilitati a lavora a causa del virus verranno ammessi ai benefici fin dal primo giorno.
Per le imprese, Sunak ha promesso un regime temporaneo di prestiti legato al coronavirus per aiutare le piccole e medie imprese e ha affermato che il governo rimborsera le imprese con un massimo di 250 dipendenti per il costo della retribuzione obbligatoria per malattia.
A chiunque sia tornato da qualunque parte d’Italia da lunedì viene chiesto di autoisolarsi, anche se non ha sintomi.
Capitolo eventi: Londra spera ancora di ospitare Euro 2020 quest’estate e, ancor prima, la London Marathon, stando almeno a quanto dichiarato ieri dal sindaco Sadiq Khan che ha rivelato come ieri i funzionari del municipio siano in contatto con l’ente organizzativo Uefa per continuare con i preparativi.
Lo stadio di Wembley ospiterà sette partite, comprese entrambe le semifinali e la finale del 12 luglio. Non solo, Khan ha anche affermato che al momento la parata del St Patrick’s Day e la maratona di Londra del 26 aprile dovrebbero svolgersi regolarmente.