Lui trentenne, lei ventitreenne: si incontrano, si amano e vanno ben d’accordo. Unico neo: lui era precedentemente sposato con una ragazza con una madre “un po’ particolare”.
Il matrimonio era fallito da qualche anno, e forse proprio a causa della madre di lei che voleva direttamente entrare nella gestione della vita dei due. Così, un anno fa, il ragazzo, una volta separato, conosce una nuova ragazza. Ma da quel momento si scatena l’inferno.
A lui numerose lettere minatorie ed ingiuriose recapitate a casa, a lei un infinità di danneggiamenti alla propria autovettura, sinché i due si rivolgono alla Polizia, che attua un apposito servizio serale di appostamento.
Ed ecco, ieri sera, apparire agli agenti la figura della rancorosa ex suocera che si avvicina sinistramente all’auto della povera giovane vittima e, dopo averci girato attorno per assicurarsi che la macchina fosse la vettura giusta (controllandone anche il numero di targa), la riga ancora su una fiancata con una chiave.
Bloccata ed accompagnata in Commissariato, la ex suocera scoppia in lacrime e confessa d’essere anche la mittente delle lettere minatorie all’ex genero. “L’ho fatto perché ha lasciato la mia figlia!….” ha dichiarato, senza pensare che forse forse il motivo di questo distacco possa essere stata proprio lei.