Riceviamo e pubblichiamo
Dopo i commenti riservati ai capitani – Moroni e Paracucchi – sul match di domenica in programma al Comunale di Via della Stazione non potevamo chiedere un pronostico ad una figura emblematica del calcio tarquiniese. Renzo Bonelli, con un passato da calciatore in serie C (1965 con la Tevere Roma), per poi arrivare alla primavera del Cagliari nel campionato 1967/68. Ma è nel 1969 che Bonelli compie il grande salto, l’esordio in serie A in Coppa Italia, Cagliari – Torino (contro Pulici, Zaccarelli, Graziani).
Da qualche anno segue il settore giovanile del Tarquinia Calcio. La stessa compagine che affronterà domenica il Bassano Romano.
“Sarà una partita difficile per diversi motivi – spiega Renzo Bonelli -. Il Bassano è una buonissima squadra, occupa meritatamente la seconda piazza. E’ stata l’unica ad impensierire il Tuscania, capolista, per di più allo stadio Ulivo. Anche se conosciamo il valore dell’avversario, noi non partiamo spacciati. I ragazzi si impegneranno al massimo per fare belle figura e mettere in campo il loro valore contro una grande squadra. Sarà una bella partita”.