Riceviamo e pubblichiamo
Prende avvio lunedì 11 novembre il progetto “Cacciatori di alberi monumentali – Valorizzazione dei beni ambientali, naturalistici e paesaggistici del territorio e amministrazione condivisa dei beni comuni”. Il progetto di educazione civica ed ambientale è stato ideato dall’associazione Un primavera per Tarquinia. Sarà realizzato in collaborazione con il Comune di Tarquinia, la Curia Vescovile di Civitavecchia, i Carabinieri Forestali di Viterbo, l’Iiss “Vincenzo Cardarelli” e dell’istituto paritario “San Benedetto”.
L’obiettivo principale è quello di sensibilizzare i ragazzi sul tema attuale dei beni comuni declinandolo, nello specifico, sull’importanza naturalistica e culturale degli alberi monumentali, e illustrare loro i criteri che permettono di definirli tali e i presupposti della loro tutela. In questo primo incontro in aula, grazie alla partecipazione della dottoressa Elisabetta Salvatorelli di Labsus (Laboratorio per la sussidiarietà www.labsus.org), gli studenti potranno riflettere sul concetto di cura dei beni comuni e di amministrazione condivisa. Grazie all’intervento del dottore agrario forestale Donato Matassa verranno illustrati gli strumenti normativi di riferimento e l’esperienza fattiva della segnalazione degli alberi monumentali, fornendo gli strumenti operativi indicati dal Ministero utili a svolgere l’attività laboratoriale prevista il 21 novembre, per la Giornata nazionale dell’albero, nel giardino della storica villa Bruschi Falgari