L’annuale Million Mask March, guidata dal gruppo hacktivista Anonymous, torna a Londra martedì. Ecco tutto quello che c’è da sapere sull’evento.
Come al solito, la marcia si svolge il 5 novembre, cioè in occasione di Bonfire Night, l’anniversario del tentativo sventato di Guy Fawkes di far saltare in aria la House of Lords: il che ha senso per una protesta contro l’establishment. Quest’anno la marcia inizia alle 18 a Trafalgar Square. L’evento di Facebook parla di una conclusione poco prima di mezzanotte, anche se in passato la polizia ha imposto un limite di tre ore.
Non ci sono notizie certe sul percorso esatto, anche se la marcia dovrebbe spostarsi da Trafalgar Square a Whitehall, con le strade intorno a St James’s Park e Green Park chiuse.
Le lamentele dei manifestanti alla Million Mask March hanno una portata ampia, ma generalmente si riducono alla corruzione del governo, all’avidità capitalista e all’erosione delle libertà civili. I manifestanti negli scorsi anni hanno criticato anche l’austerità e la censura di Internet, mentre l’evento Facebook di quest’anno chiama in causa anche la sorveglianza del governo e il trattamento di gruppi vulnerabili come i migranti, i disabili e coloro che vivono in condizioni di povertà.
I sostenitori della protesta vedono la disobbedienza civile come un catalizzatore per il cambiamento sociale, con la marcia che diventa una possibilità per diffondere la consapevolezza delle sue cause e prendere una posizione. I detrattori, invece, la criticano indicandola come una scusa per indulgere in comportamenti criminali violenti. Per molti, tuttavia, è vista come un’opportunità per diffondere la consapevolezza dell’ingiustizia e prendere posizione.
Perché quelle maschere? Facile risposta per appassionati di cinema o fumetti. Disegnata dall’illustratore David Lloyd, quella è la maschera del protagonista del romanzo grafico V per Vendetta del 1982, di Alan Moore. Una rappresentazione stilizzata di Guy Fawkes, indossata dal personaggio centrale V; un anarchico nella distopia neofascista britannica, le cui ambizioni sono ancora più rivoluzionarie rispetto a quelle dell’uomo della congiura delle Polveri. Dopo che il romanzo è stato adattato al cinema nel 2005, Anonymous ha iniziato a usare la maschera, sia come mezzo per proteggere la propria identità sia per simboleggiare l’impegno per una causa comune.
La Million Mask March è sicura? Di certo ci sarà una presenza di polizia significativa e, se si guarda agli anni precedenti, probabilmente dozzine di arresti.
