Riceviamo e pubblichiamo
Una proposta in più per vivere insieme Bistrot Caffeina, trovare nuovi amici e stare in compagnia esercitandosi in qualcosa di davvero utile: le lingue straniere. Sono moltissimi i locali, le brasseries e i caffè che, in tutta Italia, offrono ai propri clienti la possibilità di vivere delle esperienze in lingua: da quest’anno anche Bistrot Caffeina inaugura il proprio café des langues. Come funziona? E’ semplice: si inaugura un momento in cui chi conosce una lingua, chi ne è appassionato, chi vorrebbe migliorare la propria pronuncia o imparare potrà sedersi ad uno dei tavoli di Bistrot Caffeina e, insieme ai suoi pari, chiacchierare direttamente in lingua straniera coordinati da un responsabile che spesso ha una solida conoscenza del linguaggio. Il tutto sorseggiando una consumazione del bistrot o mangiando qualcosa insieme.
Da qualche tempo il café del tedesco è già attivo: il gruppo di Stammtisch ha scelto Bistrot Caffeina fra i molti luoghi in cui i germanofoni viterbesi si ritrovano per scambiare qualche parola in lingua. “Ho vissuto per molto tempo a Vienna dove vive mio figlio, e lì frequentavo il caffé della lingua italiana ed era una iniziativa molto bella e interessante”, racconta Franca Isabella, la responsabile del tavolo: “Stammtisch in tedesco vuol dire cliente abituale, un gruppo di amici che insomma frequenta un posto; e grazie al fondamentale sostegno di una professoressa madrelingua ci incontriamo e parliamo in tedesco, ed è importante dire che nelle due ore che si sta insieme si parla solo tedesco, abbiamo anche un piccolo salvadanaio e chi parla in italiano e si sbaglia deve pagare una monetina. Ci siamo riuniti in molti locali a seconda delle stagioni, fra pizzerie, birrerie, paninotech: a Bistrot Caffeina con i suoi tavoli e la musica di sottofondo il luogo è ideale, crea l’atmosfera giusta”.
Per partecipare alle riunioni di Stammitsch è sufficiente iscriversi e tenere d’occhio il gruppo Facebook dell’iniziativa. Lo staff di Bistrot Caffeina è alla ricerca di interessati che vogliano mettersi a disposizione per costruire i tavoli di inglese, francese, spagnolo e di tutte le altre lingue straniere: non serve essere madrelingua né parlare benissimo la lingua, è sufficiente avere voglia di mettersi in gioco e volontà di aiutare sé stessi e gli altri ad imparare!