Riceviamo e pubblichiamo
“Un evento che promuove la conoscenza del lavoro di tante imprese impegnate quotidianamente a tutelare e ad arricchire il patrimonio agroalimentare della città. E che invita a venire a Viterbo un turista sempre di più interessato a vivere esperienze legate al territorio e ai suoi prodotti identitari”. Così Luca Fanelli, responsabile di CNA Agroalimentare di Viterbo e Civitavecchia, sulla manifestazione Visitiamo Viterbo Gustandola, in programma domani, venerdì 11, e sabato 12 in centro (Sala Gatti, in via della Rimessa), su iniziativa dell’assessore comunale all’Agricoltura, Ludovica Salcini, che ieri ha presentato il programma in conferenza stampa assieme al sindaco Giovanni Arena.
CNA, anche con la Rete Viterbo Capitale Medievale, è tra i partner del Comune, che per il progetto si è avvalso delle competenze dell’esperto di enogastronomia Carlo Zucchetti e di Slow Food.
“La due giorni accende i riflettori sulle eccellenze di un artigianato che produce alta qualità, grazie ad una selezione delle materie prime rigorosa, che privilegia il territorio, e ad un processo di lavorazione rispettoso, in ogni fase, della salute e della sicurezza. Alla base, ci sono una creatività e una passione uniche”, dice Fanelli, che aggiunge: “Iniziative come questa, che si rivolge anche ai bambini delle scuole elementari, sono importanti per la necessaria educazione al gusto e al cibo sano”.
Parteciperanno imprese artigiane ben radicate nel tessuto economico e sociale cittadino. Come il Caseificio Cioffi, che anche quest’anno si è classificato al primo posto al “Premio Roma per i migliori formaggi”, nella sezione “paste filate fresche”, e che sabato pomeriggio (alle 18) aprirà le porte degli ambienti di produzione, nel cuore del quartiere di Pianoscarano. La Pasticceria Alba di Ermanno e Massimiliano Fiorentini, pasticceri che non smettono mai di sperimentare e domani (alle 18) sveleranno i segreti del lievito madre. La Pasticceria Primavera di Alvaro Gobattoni, pasticcere e cioccolatiere di grande esperienza che sempre venerdì (alle 19,30) dedicherà il laboratorio del gusto all’amata tradizione viterbese del pesce di Sant’Andrea. Il Vapoforno di Eraldo e Stefano Costantini, padre e figlio che ogni 3 settembre sfornano i maritozzi per i Facchini e che sabato, a mezzogiorno, parleranno della “colazione dei viterbesi”, non senza offrire un assaggio di maritozzi e pizza bianca strascinata (specialità che figurano nel disciplinare dei prodotti da forno a marchio Tuscia Viterbese).
“Ma ci sono anche imprese artigiane più giovani, che con entusiasmo danno continuità alle tradizioni e, nel solco di queste, innovano, mostrando una competenza formidabile”, evidenzia il responsabile di CNA Agroalimentare. Ecco allora la bella realtà del birrificio Free Lions di Andrea Fralleoni, affermatasi in un settore effervescente, che anche nella provincia di Viterbo è in crescita. E la Piccola Formaggeria Artigiana di Marco Borgognoni, che è nata da poco ma al “Premio Roma” si è guadagnata ben tre podi per le tipologie “ricotta fresca”, “formaggio prodotto da giovane imprenditore” e “formaggio prodotto da nuova impresa”. Fralleoni e Borgognoni saranno tra i protagonisti del pomeriggio di venerdì (il primo alle 16, il secondo alle 15 e alle 17).
“L’artigianato alimentare, tra le migliori espressioni della qualità di questo territorio, deve essere sostenuto, riguardo sia alla promozione che alla formazione delle competenze, affinché possa svilupparsi e creare nuove opportunità di lavoro. Nei giorni scorsi – osserva Fanelli – abbiamo inaugurato, nelle aule di CNA Sostenibile, il corso per ‘panificatore’ con docenti qualificati, come Salvo Cravero, che partecipa all’evento, proprio per contribuire a questo processo”. Non resta che mettere in agenda gli appuntamenti e “visitare Viterbo gustandola”.