Riceviamo e pubblichiamo
Quali sono gli aspetti epidemiologici e clinici di cataratta, glaucoma, cheratocono, uveiti e le possibilità terapeutiche più idonee? Quali sono le difficoltà che incontrano le associazioni nell’organizzare missioni sanitarie? Come favorire il dialogo e la collaborazione tra le tante realtà di volontariato che operano in ambito internazionale? Sono alcuni dei temi al centro del convegno “L’oftalmologia in Africa”, che si svolgerà il 13 ottobre (dalle 8,30) nella sala consiliare del palazzo comunale di Tarquinia. Lo organizza World medical aid onlus, associazione nata nel 2016 nella città etrusca, che promuove missioni sanitarie in ambito oculistico e otorinolaringoiatrico nel continente africano: Camerun, Costa d’Avorio, Repubblica democratica del Congo e Kenya. Al convegno parteciperà il giornalista e divulgatore scientifico Luciano Onder, in veste di moderatore di una tavola rotonda che metterà al centro le varie esperienze professionali e di volontariato dei relatori: medici, oculisti, infermieri e ortottisti di prestigiosi ospedali e università. Il convegno “L’oftalmologia in Africa” ha il patrocinio del Ministero della salute, della Regione Lazio, della Provincia di Viterbo, del Comune di Tarquinia e dell’Ipasvi di Viterbo, con il sostegno di BioDue spa, Fattoria Radichino, Fiaccadori soluzioni, Civico zero resort, Remax best, Ortopedia Giuliani, Shedirpharma, Soleko e Valle del Marta resort. La partecipazione (gratuita) dà diritto a 6 crediti formativi per medici e infermieri. Per iscriversi occorre andare sul sito www.worldmedicalaid.it.