Riceviamo e pubblichiamo
Al via la Biennale d’arte ceramica contemporanea della Tuscia e dell’Allumiere. Il taglio del nastro l’1 settembre al museo “Francesco Spallone” di Barbarano Romano (Viterbo). Si partirà alle 16 con la dimostrazione di cottura raku dell’artista Riccardo Paolucci. Alle 18 l’inaugurazione della mostra con le opere di Fabio Castelli, Paola Ramondini, Daniela Vacca e dello stesso Riccardo Paolucci. Per l’occasione sarà presentato il catalogo dell’esposizione, con le immagini di Paolo Cirmia. “Un amico, un appassionato di fotografia, che ha partecipato a mostre italiane e internazionali, con pubblicazioni su prestigiose riviste – dice Maria Grazia Morsella, curatrice della Biennale -. Lo ringrazio per aver accettato con entusiasmo di partecipare a questo progetto culturale”. La rassegna animerà Barbarano Romano per tutto settembre, con seminari, conferenze, proiezioni video e laboratori arricchiranno il programma della prima edizione della Biennale d’arte ceramica contemporanea della Tuscia e dell’Allumiere. La Biennale d’arte ceramica contemporanea della Tuscia e dell’Allumiere ha il patrocinio della Regione Lazio, della Provincia di Viterbo, del Comune di Barbarano Romano e del Parco Marturanum e vede la collaborazione del laboratorio d’arte L’Officina delle idee di Tarquinia. Per informazioni è possibile visitare la pagina facebook della manifestazione.