Da Terracina, una fuga durata settimane sino a Tarquinia Lido, dove però in un appartamento è arrivato l’arresto da parte dei Carabinieri della stazione della città in provincia di Latina.
È quanto accaduto ad un indiano di 28 anni, per il quale a luglio il gip di Latina aveva disposto un’ordinanza di custodia cautelare in carcere: l’ipotesi contestata erano i reati di violenza sessuale su minore, lesioni personali e violenza privata ai danni di una sedicenne. L’accusa era quella di aver tentato di violentare, infatti, la giovane, picchiandola e minacciandola di morte, prima che questa riuscisse a respingerlo.
Lì è iniziata la sua fuga, terminata nei giorni scorsi a Tarquinia: la sedicenne infatti, nonostante le minacce, ha raccontato l’episodio prima ai genitori, quindi ai carabinieri di Terracina, che sono risaliti all’identità dell’aggressore, non trovandolo però al domicilio nella cittadina laziale.
Tra le informazioni relative ai dati dei dispositivi mobili dell’uomo e indagini tra chi lo frequentava, si è giunti alla possibilità che il ricercato fosse al Lido di Tarquinia: ipotesi confermata giovedì sera, quando l’uomo è stato rintracciato, identificato ed arrestato, con trasferimento al carcere di Latina.