Riceviamo dalla Asl Viterbo e pubblichiamo
A seguito di alcune segnalazioni inviate alla stampa locale circa l’avvenuta chiusura temporanea dell’ambulatorio di oncologia all’ospedale di Tarquinia, la Asl di Viterbo interviene al fine di informare correttamente e di rassicurare la popolazione e le forze politiche che hanno chiesto degli approfondimenti circa l’operatività del servizio.
Le attività dell’ambulatorio, per motivi organizzativi, sono state sospese esclusivamente per la giornata di lunedì 29 luglio. Già a partire da oggi, il servizio tornerà operativo con due sedute settimanali all’interno delle quali saranno effettuate le prime visite ed erogate alcune tipologie di terapia, tra cui le terapie endovescicali.
Per il mese di agosto si è resa necessaria una riduzione di attività e lo spostamento dei trattamenti chemiotarapici a Belcolle, a causa di una problematica legata a una momentanea carenza di personale medico che l’azienda conta di risolvere nel più breve tempo possibile, al fine di ridurre i disagi per i pazienti e per i loro cari.
Allo stato attuale, infatti, pur in presenza di un concorso, autorizzato dalla regione Lazio ed espletato per l’assunzione di 5 medici oncologi, la Asl è stata in grado di concludere le procedure soltanto per tre di queste figure professionali per la difficoltà riscontrata nello scorrimento della graduatoria e nell’accettazione dell’incarico da parte dei medici contattati, per motivazioni molto spesso legate alla scelta di una sede più vicina al luogo di residenza.
Tutti i servizi preposti stanno lavorando quotidianamente al fine di completare le procedure per le cinque assunzioni autorizzate, con l’obiettivo di poter mettere a disposizione dell’area dell’oncologia della Tuscia un organico sufficiente a riattivare pienamente i servizi erogati agli utenti, a partire dai pazienti di Tarquinia.
Lo stesso impegno è stato messo in campo a supporto dell’unità operativa di ortopedia che sarà potenziata di due nuove unità mediche ortopediche, la prima delle quali entrerà in servizio il 16 di agosto, mentre la seconda nelle settimane successive.
Infine, nella giornata di ieri, la direzione strategica, a fronte di una nota pervenuta in mattinata da alcuni utenti che afferiscono al servizio del litorale, ha contattato gli stessi, informandoli circa le azioni che l’azienda sta mettendo in campo per una pronta risoluzione della problematica e confermando la volontà di mantenere, qualitativamente e quantitativamente, gli attuali servizi erogati ai pazienti oncologici presso l’ospedale di Tarquinia.
Asl di Viterbo