“Il sottoscritto Riglietti Sabino Alberto comunica di voler protocollare la richiesta di rinvio del consiglio comunale per modalità di convocazione anomala e non prevista dalla legge”. Con una nota diffusa nel pomeriggio, il consigliere d’opposizione di Fratelli d’Italia annuncia una presa di posizione in merito alla convocazione dell’assise di domani a Tarquinia.
“Non è stato rispettato – le parole di Riglietti – il principio di democrazia e di trasparenza che consente ai consiglieri comunali di visionare la documentazione oggetto del consiglio. Infatti il consiglio comunale di martedì 30 luglio 2019 (il più importante e delicato di tutta un’amministrazione riguardante il bilancio), è stato convocato venerdì 26 in serata (ai consiglieri di opposizione), non dando loro la possibilità e i tempi di visionare i fascicoli inerenti le proposte di deliberazioni e la relativa documentazione nei 3 tre giorni liberi precedenti, visto anche il sabato e la domenica, come invece recitano sia lo statuto comunale che il regolamento del consiglio comunale vigente”.
Riglietti, nella nota, cita a tal proposito l’articolo 13 dello statuto comunale – che recita: ” L’AVVISO DI CONVOCAZIONE DEVE ESSERE NOTIFICATO NEI SEGUENTI TERMINI. ALMENO 3 TRE GIORNI LIBERI PRIMA DEL GIORNO STABILITO DEL CONSIGLIO” – e l’articolo 10 del regolamento del Consiglio Comunale: “L’avviso di convocazione deve essere notificato nei seguenti termini: – almeno cinque giorni liberi prima del giorno stabilito per la riunione per le sedute ordinarie; – almeno tre giorni liberi prima del giorno stabilito per la riunione per le sedute straordinarie”. Tutti elementi presenti nel documento che domani mattina Riglietti presenterà al consiglio.