Riceviamo e pubblichiamo
Dopo due anni di stop, torna a sorridere l’autunno Tuscaniese con la dodicesima edizione della Sagra della cioccolata a Squajo. Ai blocchi di partenza si scaldano i muscoli le numerose associazioni che insieme da sempre danno vita a questo dolcissimo evento conosciuto ed apprezzato da grandi e piccini nel territorio della Tuscia oltre che in quello più ampio limitrofo.
Si riattiva quindi la complessa macchina da guerra per preparare fiumi di cioccolata calda nei due pomeriggi del primo week-end di ottobre; non mancheranno i biscottini tipici che insieme alla cioccolata a Squajo, preparata scrupolosamente seguendo la ricetta segreta di Nonna Maria, rappresentavano il pasto nuziale d’eccellenza in questo territorio nel corso del secolo scorso.
Si ripartirà tenendo tutti i piedi per terra. Non ci si aspetterà da subito di ritornare agli antichi fasti che hanno visto questa sagra raggiungere un pubblico straripante.
Si tornerà invece a distribuire romanticamente la cioccolata nella piazza Mazzini (detta San Marco) che è stata la culla storica di questo evento nel lontano 2006 e che fu abbandonata per altre “locations” proprio per la sua impossibilità a contenere gli ospiti che arrivavano progressivamente in numero crescente; per la prima volta, inoltre, si distribuirà contemporaneamente la preziosa leccornia anche a Piazza Bastianini (detta del Duomo) raccogliendo l’afflusso atteso di visitatori che entrano nel centro storico da Via Roma.
Piazza Italia ospiterà quest’anno un caratteristico mercato artigianale e, infine, nei pressi di piazza Basile (detta del Comune) convergeranno gli eventi culturali.
Cioccolata, musica e buonumore rimarranno lo slogan e la caratteristica semplice di questo evento che serve a sostenere la Caritas della Comunità parrocchiale locale, in primis, e che è patrocinato dall’Amministrazione Comunale di Tuscania oltre che vede in prima linea la Pro-loco con il volontariato locale in forte collaborazione inter-associativa.
Tra le novità dell’anno c’è “HotChocolate Culture”, il debutto di iniziative culturali concomitanti ed esclusive.
Il perfetto abbinamento del popolarissimo evento tuscaniese con iniziative culturali quali concerti, seminari e presentazioni di libri, sembra fare il verso alla più affermata kermesse viterbese “Caffeina” seppure “HotChocolate Culture” avrà un suo percorso autonomo ed originale.
La faranno da padrone gli approfondimenti su tematiche legate all’arte, alla storia, all’ambiente, all’associazionismo, all’alimentazione ed alla “povertà” nelle sue più diverse accezioni. Chi volesse collaborare si faccia avanti e partecipi alla riunione del 6 settembre alle 18,00 presso il campo da tennis del Centro storico.
Solidalia Onlus