Riceviamo e pubblichiamo
Il braccio pesante di Giulia Rossi nel roster di Emiliano Giandomenico. Cresciuta nel vivaio della Vbc Viterbo, con la quale ha fatto incetta di trofei, Giulia Rossi, Red per gli amici, è stata una delle protagoniste della storica scalata alla B2 dello scorso anno. Diciotto anni, schiacciatrice, 180 cm di pura potenza, frequenta lo Scientifico “Paolo Ruffini” e dalla scorsa stagione è arbitro territoriale Fipav.
So che hai parlato con il nuovo coach, che impressione ti ha fatto e, soprattutto, cosa pensi si aspetti da te?”Mi piacciono i caratteri forti e lui sicuramente per quel poco che ho visto lo ha. Da quello che ho capito vorrebbe riuscire a migliorare e a far crescere una squadra di ragazze giovani e spero tanto di riuscire, insieme a lui, a superare alcune difficoltà e alcuni miei punti deboli. Spero di non deluderlo, Di sicuro darò il massimo”.
Lo scorso anno hai avuto problemi a trovare continuità nelle prestazioni anche per una serie di fastidiosi infortuni che hanno pregiudicato il tuo rendimento e che, per fortuna, sembrano sul punto di risolversi.”Sì purtroppo la passata stagione sono stata ferma per vari periodi e non ho potuto dimostrare appieno le mie capacità, non ho avuto continuità e purtroppo sono stata sfortunata. Ora devo affrontare una riabilitazione per la spalla che durerà tutto l’anno (sarò seguita dal preparatore Simone Di Serio), non vedo l’ora di poter tornare a giocare”.
Come riesci a conciliare sport e studio?”Come conciliarli? Semplicemente con la passione… ognuno fa dei sacrifici per ciò in cui crede. Sarà difficile, anche perché quest’anno dovrò affrontare l’esame di maturità. Stranamente però mi sono accorta che più mi alleno è più studio, nel momento in cui mi fermo poi non faccio più nulla. Quindi spero che tutti gli allenamenti servano a stimolare anche lo studio per quest’anno!”.In bocca al lupo, Giulia!