Riceviamo dal Sindaco di Viterbo Giovanni Arena e pubblichiamo
Oggi 2 giugno celebriamo il 75° anniversario della proclamazione della Repubblica.
La Repubblica, il simbolo di un popolo che si riconosce unito e che trova la propria identità nei principi di democrazia, coesione e giustizia. Celebriamo principi fondamentali per ogni cittadino ed essere umano. La Festa della Repubblica va a rinnovare e rinsaldare ogni anno quei valori indispensabili ed essenziali che sono alla base di un vivere democratico e civile. Una festa che è anche un’occasione di riflessione. 75 anni dalla nascita della nostra Repubblica. Riflettiamo su cosa è accaduto in questi anni e guardiamo con fiducia al nostro futuro. Con fiducia, speranza e prudenza. È il secondo anno consecutivo che questa importante ricorrenza viene celebrata in maniera sobria e ristretta a causa dell’emergenza sanitaria ancora in corso. Nessuna parata militare ai Fori Imperiali a Roma e celebrazioni in tono minore in tutte le città d’Italia. Una scelta di responsabilità istituzionale in linea con quel concetto di prudenza e speranza di cui parlavo. La speranza che presto si possa uscire tutti da questa difficile esperienza della pandemia e si possa tornare alla normalità, sia nella vita di ogni giorno e sia in occasione di importanti ricorrenze come il 2 giugno, l’anniversario che celebra la nascita della Repubblica.